Quando si parla di Asset aziendali, si fa riferimento ad infrastrutture, impianti e strumenti utilizzati in azienda per garantire lo svolgimento di tutte le attività. Si tratta di un vero e proprio patrimonio infrastrutturale che deve essere mantenuto sotto controllo e in efficienza. Dimenticarsi di una buona gestione degli Asset, infatti, comporta costi maggiori e problemi sulla produttività. Giusto per fare un esempio, sono tante le aziende che devono fronteggiare con frequenza ritardi o non conformità a causa di guasti, malfunzionamenti o problemi di infrastrutture come macchine, ma anche software o impianti di altro tipo.

Grazie anche alla tecnologia, oggi è possibile aumentare il livello di controllo e semplificare il processo di gestione degli Asset aziendali. La tua azienda a che punto è? Se vuoi metterti alla prova e verificare quanto hai sotto controllo la situazione, rispondi alle 5 domande che ti proponiamo qua. Alla fine, ragiona su ciò che effettivamente puoi fare per migliorare le cose, non tutto richiede grandi investimenti, in alcuni casi si tratta solo di mettere in pratica nuove procedure o attenzioni.

1. Hai mappato tutti gli asset in un registro, con relative anagrafiche?

Tutte le aziende, anche di servizi, hanno delle infrastrutture e degli strumenti da gestire e manutenere e molto spesso si trascura l’importanza di un loro monitoraggio adeguato. Il primo passo è sicuramente quello di conoscere e registrare ogni Asset, incluse informazioni quali anno di acquisto, manutenzioni, interventi, documenti, manuali e schede tecniche.

2. Conosci i costi precisi della manutenzione ordinaria e straordinaria che eseguite in azienda?

Registrando tutte le attività svolte, probabilmente è più semplice anche ricostruire i costi riconducibili ad un determinato Asset, sia per interventi ordinari e programmati, che per manutenzioni impreviste e straordinarie. Attenzione, perché concorrono ai costi anche le ore di manodopera dedicata alla manutenzione e quelle di fermo produzione.

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3. Chi si occupa della manutenzione? Potresti sostituire senza preavviso la risorsa dedicata a queste attività?

Sono tante le aziende in cui la manutenzione è un’attività gelosamente conservata dal “manutentore esperto” e il suo team. Ma attenzione, tenere traccia oggettiva di come eseguire un intervento, di quando lo si fa e dei problemi riscontrati è fondamentale. La memoria umana non può essere la risorsa chiave di un processo tanto importante per l’efficienza aziendale.

4. Hai un piano delle manutenzione? Se sì, lo rispetti?

Se è vero che la manutenzione è fondamentale per assicurare la continuità operativa dell’azienda, allora è necessario monitorare gli asset aziendali e pianificare di conseguenza degli interventi che prevengano guasti e malfunzionamenti. Un vero e proprio programma che andrebbe rispettato il più possibile.

5. Puoi raccogliere informazioni complete sulle performance e sullo stato di ogni macchina?

Raccogliere e analizzare dati è fondamentale per compiere scelte strategiche vincenti, senza prendere abbagli. La gestione degli Asset aziendali, deve avvenire con un approccio data-driven. In questo caso la tecnologia può essere di aiuto, grazie a soluzioni quali CMMS e Internet of Things.

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